Uomini che ringraziano PER ORDINARE IL NUMERO
di Monica Lanfranco QUI LA PRESENTAZIONE
Ringraziare una donna, se sei un uomo, non è operazione semplice. Nel patriarcato diffuso le donne non si toccano neanche con un fiore, sono produttrici di carne da cannone e a loro volta sono carne da conforto, oggetti di consumo, merce avariata o preziosa a seconda dell’uso e del momento, solo per citare alcune situazioni conosciute.
Ma difficilmente le donne vengono ringraziate dagli uomini, perché dire grazie, riconoscere valore, esprimere gratitudine è una pratica che richiede relazione alla pari, non sottomissione o cavalleria.
Su suggerimento della nostra Rossana Piredda, la colonna sarda di Marea, abbiamo osato fare uno strappo rispetto alle precedenti edizioni di Grazie a lei-ti presento la mia femminista, e allargando l’orizzonte che la rivista offre agli autori nella rubrica Delfino abbiamo osato fare un’edizione del quarto numero annuale dove la scrittura è tutta maschile.
Eccola qui, dunque, la risultanza della nostra decisione di pubblicare, nel numero di chiusura dell’anno, dieci auto/ritratti di autori che spiegano perché sentono gratitudine verso altrettante donne che hanno in vario modo arricchito e segnato le loro esistenze.
Un esperimento che a noi sembra riuscito e che speriamo vi sorprenda e vi piaccia.
Buona lettura, dunque, anche questa volta con Marea.
CHI HA SCRITTO IN QUESTO NUMERO
Beppe Anderi è insegnante di materie letterarie, gestisce da quasi vent’anni il laboratorio di Scritture per lo schermo all’interno della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano. Ha insegnato sceneggiatura alla Scuola d’Arte Cinematografica di Genova. È fondatore con Maurizio Pellegrini della VideoAstolfoSullaLuna S.r.l società che si occupa di produzione e diffusione di prodotti audiovisivi, per la quale ha scritto e diretto documentari di carattere storico.
Roberto Bertoni Bernardi è nato nel 1990 a Roma, è giornalista freelance e scrittore, collabora con numerosi siti e riviste. Dal 2014 co-dirige, insieme ad Andrea Costi, la collana editoriale “Collega-Menti” della casa editrice Imprimatur, per la quale sono usciti i libri-intervista Lavoro e libertà con Stefano Fassina e Il caffè amaro con Corradino Mineo. Nel 2018 ha pubblicato Protagonisti sempre. Un secolo di storia visto con gli occhi dei ragazzi (StreetLib).
Gabriele Carletti, classe 1980, è un giornalista della Cronaca del Tg3, redazione da sempre sensibili alle tematiche sociali e di genere. Da quasi 14 anni lavora in Rai. In questo lasso di tempo ha anche realizzato due documentari: La scelta di Quintino e Alaska, cercatori di avventure selezionati in alcuni Festival, anche all’estero.
Alberto Deambrogio, nato il 15 maggio del 1966 è un operatore sociale. È stato consigliere regionale del Piemonte. È segretario piemontese del partito Rifondazione Comunista.
Paolo Groppo ha lavorato per trent’anni alla FAO sui temi delle riforme agrarie, sviluppo territoriale, conflitti, diritti fondiari delle popolazioni locali, approcci di genere. Fa parte del gruppo Ecofemministe e sostenibilità.
Enrico Lai, segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista della Sardegna, architetto. Nato ad Iglesias nel 1988. Figlio unico di un impiegato e di una casalinga. Ha studiato all’Istituto Minerario di Iglesias per poi trasferirsi a Cagliari per laurearsi ad Architettura. Ad oggi vive e lavora nel suo Studio di Architettura ad Iglesias.
Stefano Marullo laureato in Storia, è autore di monologhi, racconti e articoli. Nato ad Agrigento e residente a Padova. Ha collaborato con varie riviste, tra cui NonCred e L’Ateo e con vari blog, tra cui A ragion Veduta, Sitosophi e DiogeneMagazine. Scrive per Marea e recensisce libri per il sito Cultura al Femminile. Ha composto le pièce W le mestruazioni e L’uomo nasce femmina.
Alessandro Medde è nato il 26 marzo 1995 e vive ad Atzara (NU). È professore di scuola secondaria precario, insegno italiano, storia, geografia e latino. Ha studiato all’Università di Sassari. Adora impegnarsi in molteplici attività: adora la sua terra (effettuare escursioni e nuotare), leggere e gli sport, come il calcio e le discipline da combattimento. È appassionato di podcast (comici, sportivi e di attualità).
Beppe Pavan è stato sindacalista, è attivo nella rete di Uomini in cammino e Maschile Plurale; anima le Comunità Cristiane di base italiane, e realizza il loro giornale Viottoli
Domenico Ravetti è nato 53 anni fa ad Alessandria. Eletto nel 1995 nel Consiglio comunale di Castellazzo Bormida ne diventa Sindaco nel 2004, per due mandati. Nel 2013 è segretario provinciale del PD e poi è eletto in Regione Piemonte Capo Gruppo del Partito Democratico. Si descrive così: “Tifo Toro (ma tanto tanto), corro dai 7 ai 10 km (più o meno 3 volte alla settimana), ho 3 cani e 2 gatti, amo le mie rose, ho scritto di politica, di racconti e di storie che sono diventati quattro libri, odio salire sugli aerei, non so nuotare, o forse sì, ma ho deciso da bambino che non voglio scoprirlo rischiando di annegare.